La nostra città offre allo sguardo di chi è in cerca di bellezza uno dei posti più amati nel territorio: il porto di Sciacca.
Se conosci da poco il nostro territorio, forse non sai ancora che la flotta peschereccia di Sciacca è la seconda più grande in tutta la Sicilia. Le imbarcazioni che praticano diversi tipi di pesca sono addirittura 150, e sono impegnati per lo più nella pesca del pesce azzurro – grazie alla quale Sciacca è rinomata in Italia e nel mondo – come acciughe, alici, sardine, alacce e sgombri.
Le origini del porto di Sciacca sono molto antiche, risalgono infatti al XII secolo, e in quel periodo era solo una piccola cala, presso la rupe San Paolo, attrezzata in maniera rudimentale per l’approdo e il caricamento delle navi. Il porto attuale fu costruito alla fine dell’Ottocento sugli avanzi dell’antica scogliera, oramai sommersa.
Quando vai alla scoperta del porto saccense, ricordati di inserire fra le tappe del tuo tour un salto al bar Roma, nel quale ti attende una brioche colma di granita! Il locale è piccolo, ma stai pur certo che il profumo dei limoni dello zio Aurelio ti farà sentire il sapore della Sicilia: non per nulla è stata riconosciuta come la migliore granita di tutta Italia!
Una volta addentrati al porto, ti accorgi che qualcosa cambia: i colori sembrano essere più vivaci, la musica in sottofondo viene cantata dai gabbiani che si aggirano per la località portuale e il paesaggio è composto da barche grandi e piccole, piene di marinai che lavorano il pesce, come se fosse il bene più prezioso mai visto sulla terra. Avrai anche tu, come me, la sensazione che quella è casa loro, una casa pubblica, esposta a chiunque voglia visitarla, immersa nello specchio del cielo.
Il mare diventa oro per loro, tanto che qualcuno ha difatti chiamato la propria barca “Oro Blu”. Vederli rientrare con in mano il frutto del mare è uno spettacolo incredibile. Questo accade all’incirca dall’ora di pranzo fino alle 16:00/17:00, ovviamente in base al meteo 🙂
Ti stai chiedendo dove poter acquistare del pesce fresco? Oltre ad essere squisito, è anche veramente economico, tant’è che spesso gli ospiti del BfB Residence San Marco si lasciano prendere la mano con l’acquisto di questo delizioso prodotto naturale e va a finire che tornano in struttura con talmente tanto pesce, che basterebbe a saziare tutti i nostri ospiti!
Se invece non hai voglia di metterti ai fornelli, sei nella zona giusta di Sciacca per assaporare piatti tipici come la pasta con le sarde, ricca di ingredienti, la pasta con i ricci, dal gusto forte e deciso, o un secondo piatto semplice e particolare allo stesso tempo, come il dentice al sale. Dove? Le mie preferenze si aggirano fra il Ristorante Porto San Paolo – dove puoi godere di una meravigliosa vista porto, che ti toglierà il fiato – e il Ristorante Il Faro – dove l’esplosione del gusto ti sorprenderà.
Se ti trovi a Sciacca verso la fine di giugno, non puoi assolutamente mancare ad una delle feste locali che, mettono più di buon umore grandi e piccini, dedicata al protettore dei pescatori, San Pietro. Durante le giornate che solitamente vanno dal 27 al 29 giugno di ogni anno, puoi trovare stand di ogni genere, giostre per le diverse età e, nei caldi pomeriggi, un immancabile appuntamento con i pescatori, che prendono parte ad un gioco che coinvolge partecipanti e spettatori: l’antinna a mari.
Si tratta di una sorta di albero della cuccagna posto sul mare: un lungo tronco unto di sapone viene sospeso quasi orizzontalmente sulle acque prospicienti il molo. Lo scopo della gara consiste nel cercare di raggiungere una bandierina posta all’estremità, appunto, della ‘ntinna senza cadere in acqua (e tu lo faresti mai, invece?). I partecipanti sono costretti ad innumerevoli tentativi, con conseguenti tuffi in acqua, prima di riuscire a raggiungere la bandiera. Secondo la tradizione, possono partecipare soltanto i figli maschi dei pescatori.
Un momento sensazionale al quale devi certamente assistere è quello del tramonto sul porto, quando le barche vengono sommerse da una luce calda e soffusa, un mix fra blu, rosa e arancio, ma prima che ciò accada, bisogna andare alla ricerca delle scale con le mattonelle in ceramica e quelle a zig-zag. La prima la trovi vicino la chiesa di San Pietro, mentre la seconda è quasi nascosta: devi cercarla come se partecipassi ad una caccia al tesoro e poi la troverai lì, proprio dietro un vicolo, a sorprenderti per la sua originalità.
Allora ti aspetto, per godere assieme della vita tra sole e brezza marina!
Rahma